SIG.RA MARINA D’UBALDI
ALL’ASSESSORE ALLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE
DOTT. BENIGNI RICCARDO
AL SINDACO DEL COMUNE DI CAPENA
DOTT.SSA ANTONELLA BERNARDONI
ALLA REGIONE LAZIO
DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE
DIREZIONE REGIONALE ATTIVITA’ PRODUTTIVE e RIFIUTI
AREA II – POLITICHE PER IL COMMERCIO
VIA CRISTOFORO COLOMBO 212
00147 ROMA
ALLA REGIONE LAZIO
OSSERVATORIO REGIONALE PER IL COMMERCIO E I PUBBLICI ESERCIZI
AREA COMMERCIO DELLA DIREZIONE REGIONALE ATTIVITA’ PRODUTTIVE
DIRIGENTE ARC. RICCARDO MONACHESI
VIA ROSA RAIMONDI GARIBALDI 7
00145 ROMA
AL RESPONSABILE POLIZIA LOCALE CAPENA
COMANDANTE SAVERIO BETTI
P.C.
AL SEGRETARIO COMUNALE
DOTT.SSA CRISTIANA MICUCCI
ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI TIVOLI
VIALE N. ARNALDI
00019 TIVOLI ( RM )
OGGETTO: delucidazioni apertura nuovo centro commerciale Via Tiberina Km. 15,00 denominato, anzitempo, Tiberinus ( vedi il giornale Il Tiburno del 25-10-2011 )
Il sottoscritto Consigliere Comunale Dott. Alessandro Ristich , capogruppo del Il Maestrale
PREMESSO
- che il nuovo centro commerciale sito in Via Tiberina Km. 15,00 risulta come complesso commerciale un unico corpo architettonico che si eleva su 2 livelli (piano terra e 1° piano) con un unica copertura. E’ composto al piano terra da 4 locali commerciali disposti rispetto al disimpegno centrale con corpo scala, 2 a destra e 2 a sinistra entrando dalla via Tiberina; mentre al 1° piano sono presenti circa 35 locali commerciali; tutto il fabbricato ha accesso pedonale e carrabile unico sia verso la strada provinciale Tiberina, sia verso la complanare (parallela all’autostrada); anche i parcheggi sono disposti intorno al perimetro del fabbricato e quindi comuni e per servizio a tutti i locali commerciali posti all’interno del fabbricato. Il tutto a differenza di quanto si vuole dimostrare negli elaborati grafici presentati.
- che la Regione Lazio in data 23/09/2011 prot. interno 169497 e protocollo comune di Capena n° 15669, in seguito ad una richiesta promossa dal responsabile ufficio del commercio Sig. Marina D’Ubaldi inerente il rilascio di autorizzazioni per apertura di medie strutture di vendita in Capena dove si specifica “ le stesse possono essere rilasciate solo nel caso in cui le medesime siano effettivamente autonome e fisicamente separate l’una dall’altra. Questo deve riguardare sia l’edificio ( accessi e distribuzione degli spazi interni ) , sia i parcheggi ( raccordo tra il parcheggio di pertinenza e la viabilità pubblica e la circolazione interna ai stessi ). A tale riguardo si ricorda che ai sensi dell’ art, 18 L.R.lazio 33/99 “ ….il raccordo fra parcheggio di pertinenza destinato ai clienti e viabilità pubblica o comunque di accesso sia indipendente e separato da ogni altro accesso…” il raccordo fra parcheggio e viabilità sia costituito da varco carrabile a doppia corsia direzionale e l’entrata e l’uscita siano affiancate, divise e segnalate “
- che la stessa Regione Lazio invita l’istante nella qualità della Soc.tà Fegari srl, a comunicare, agli Enti interessati al procedimento, la rinuncia all’istruttoria in corso per un Centro Commerciale intersettoriale prima della richiesta di apertura di medie strutture di vendita
CHIEDE
- perché sono state autorizzate n° 4 richieste di media struttura di vendita senza rispettare i principi esposti dalla Regione Lazio secondo la L.R. lazio 33/99 e s.m.i. ( punto 2 premessa)
- perché il parere di conformità in ordine al rispetto di tutti i criteri dettati dal Capo II del Titolo II della L.R. lazio 33/99 e s.m.i. in ordine alla regolarità delle autorizzazioni urbanistiche ed edilizie previste dalle leggi e dai regolamenti vigenti in materia contrasta con quanto in premessa punti 1 e rimarcato dalla risposta della Regione Lazio in premessa punto 2. Tale contrasto si evidenzia anche dalle planimetrie presentate dalle società interessate dove si evidenzia che tali strutture commerciali non rispettano, per quanto riguarda la possibile autorizzazione di media struttura di vendita, le caratteristiche imposte dalla L.R. lazio 33/99 ed sottolineate dalla risposta della Regione Lazio in premessa punto 2, si sottolinea inoltre l’impossibilita’ per tali richieste di rientrare nelle caratteristiche secondo quanto stabilito dalla L.R. lazio 33/99 art. 24 comma b punto 2
- perchè mancano completamente, nei rispettivi fascicoli, la relazione concernente l’impatto dell’esercizio sulla viabilità della zona ( lettera c art. 27 L.R.lazio 33/99 )
- perché sembra che a tutt’oggi la Soc.tà Fegari non ha comunicato alla Regione Lazio dipartimento programmazione economica e sociale il ritiro della richiesta all’apertura di un centro commerciale intersettoriale prima della richiesta di apertura di medie strutture di vendita
- perché è stata avviata una nuova pratica, dopo le autorizzazione ad apertura di n° 4 medie strutture di vendita, per apertura di un centro commerciale intersettoriale, che riguarda anche le 4 medie strutture di vendita, se le caratteristiche tecnico-urbanistiche delle quattro strutture commerciali corrispondono per definizione delle autorizzazioni comunali non ad un centro commerciale ma a medie strutture di vendita
AUSPICA
che tutte le autorità interessate nonchè i Dipartimenti Regionali di competenza possano chiarire la situazione sopra descritta intervenendo ognuno per le proprie competenze in caso si riscontrassero procedimenti non conformi alle attuali leggi in materia
Capena…………………….
Consigliere Comunale
Capogruppo “Il Maestrale”